Introduzione |
Intervista (interlocutore Lorenzo -vocals-) |
1.Lorenzo, la prima domanda mi sembra
scontata. Come è nata la collaborazione con Evan Seinfeld, singer degli hardcore-gods
Biohazard? Pensi che tale collaborazione possa avere un seguito?
La collaborazione è nata in modo del tutto naturale e
spontaneo e ha le sue origini nellamicizia che da lungo tempo mi lega ad Evan. Ci
segue fin dal primo giorno ed è stato fantastico vedere che di sua iniziativa ha deciso
di aiutarci in tutti i modi possibili. Sa tuttodi noi. Tutti i sacrifici che stiamo
facendo per fare qualcosa di tangibile con i Crakcdown, Cè quindi uan grandissima
stima sia a livello umano che artistico con lui in particolare, ma anche con tutti gli
altri membri dei Bio. La collaborazione sta continuando anche in questi giorni. Evan é
stato in Italia per le riprese del video di "Never" (pezzo di apertura del
nostro ultimo cd "Rise Up", pezzo in cui canta insieme a me) e stiamo lavorando
insieme alle nostre nuove canzoni. Indipendentemente dai suoi impegni, lamicizia che
lega i CKD ad Evan avrà certamente lunga vita !!
2.Un'altra cosa mi ha incuriosito. Come vi ritovate ad
incidere per la danese Die Hard, label dedita a produrre metallo estremo e che non mi
sembra tratti molto hardcore?
La realtà è che la Diehard ha fatto più di un
tentativo con lHC ma hanno sempre preso, per motivi di varia natura, delle cantonate
mostruose !! Con noi stanno cercando di invertire la tendenza negativa delle loro (poche e
fallimentari) produzioni HC, e per fortuna sta andando tutto bene !! A noi interessava una
label NON italiana, capillarmente distribuita e professionale. E la Diehard ha tutti
questi requisiti
3.Descrivi, a chi non ha potuto ancora
ascoltare l'album, i suoi contenuti musicali e lirici.
Musicalmente credo che la nostra proposta non sia
facilmente inquadrabile. Non ci riconosciamo nellHC perché in "Rise Up"
ci sono diverse parti melodiche e alcuni pezzi (come "Knife") che fanno pensare
più ai Neurosis che agli Agnostic Front ! Ma non siamo nemmeno metal. Ed è difficile
anche dare un gruppo di riferimento perché tutti noi ascoltiamo cose molte diverse e con
"Rise Up" abbiamo evitato di mettere una canzone di 40 minuti divisa in 10
parti. In conclusione posso dire che "Rise Up" è diretto e potente, e vario
abbastanza da non far pentire quasi nessuno dei soldi spesi.
Anche liricalmente, pur affrontando problemi reali (pedofilia, malasanità, violenza sulle
donne, ipocrisia e apatia dilaganti...), non ci riconosciamo nella tipica scuola HC. O
meglio, contrariamente al 90 % delle HC bands non parleremo mai di politica. Con i nostri
testi vorremmo provare ad innescare una riflessione nella gente, per mettere in moto un
piccolo, positivo cambiamento. E comunque non abbiamo atteggiamenti da messia e roba del
genere. Se uno vuol venire al concerto solo per scaricare un po di energia non
cè problema, anzi !!! Prima e dopo il concerto cè sempre tempo di parlare di
tutto con tutti. Il concerto è qualcosa di diretto e intenso, niente prediche o perdite
di tempo.
4.Da cosa è dipesa la scelta di non pubblicare
interamente i testi all'interno del booklet del cd?
Dal fatto che la cosa che più ci infastidisce dei modi
della gente di oggi è lapatia dilagante ed imperante. Se qualcuno ritiene che la
parte di testi pubblicata sia interessante, è sufficiente mandarci un email
(msoprani@provincia.ra.it) o una lettera (RTP, via Verdi 53, 48016 Milano Marittima
RA-) per avere anche ciò che manca. E un altro modo per mettere in moto i
più pigri !!
5.Che
tipo di esperienza è stata registrare "Rise Up" oltreoceano, lontano dai poco
professionali studios nostrani e con un produttore rinomato?
E stata unesperienza incredibile ! Siamo
stati a Brooklyn per poco meno di 20 giorni con le nostre energie ed i nostri soldi, senza
prospettive di contratti o apparizioni di personaggi famosi. Questo è uno dei messaggi
che vorremmo trasmettere : se veramente credi in qualcosa, dai il 150% di quello che hai
dentro e prima o poi qualcosa di bello succederà. Ed è stata durissima perché, a causa
delle ristrettezze che il budget ci ha imposto, siamo stati in studio per 12/14 ore al
giorno, abbiamo mangiato cinese e pizza tutti i giorni e abbiamo dormito in un bordello !!
Grazie al lavoro di Mike e alle attrezzature del Fastlane abbiamo ottenuto un risultato
che in pochi altri posti del mondo avremmo potuto ottenere con gli stessi giorni a
disposizione. E stato utile anche per noi come uomini, perché ci ha messo a
confronto con i pericoli di una realtà urbana molto tesa, pericoli con i quali non siamo
abituati a confrontarci nellarea in cui viviamo. Lesperienza di Brooklyn ha
anche estremizzato (in senso positivo o negativo) i rapporti tra di noi, e proprio là ci
siamo resi conto che per Dima (il nostro vecchio bassista) era giunto il momento di fare
le valige.
6.Mi sembra abbiate cambiato la formazione. Cosa è
successo? Magari presentaci il nuovo arrivato.
E successo che chi ha preceduto Andreone (il nuovo
bassista) non dedicava anima e corpo ai CKD, anzi !! Musicalmente questo ci ha creato
molti problemi fin dallinizio, quando anche il feeling umano è venuto meno, non
abbiamo potuto fare nientaltro che fare il nostro primo (e speriamo ultimo) cambio
di line-up. Andreone ha avuto una breve esperienza come chitarrista con i Meanwhile
(gruppo di HC melodico delle nostre parti) ma è un ottimo musicista, con un grande senso
del ritmo. Ed è davvero una gran persona, umile ma molto grintoso allo stesso tempo. In
poche parole il bassista di cui avevamo sempre avuto bisogno.
7.Bella la cover dell'album, molto d'impatto. E' stata
una scelta oculata proprio perchè molto forte o semplicemente vi piaceva?
Prima di tutto grazie per i complimenti. E stata
una scelta oculata perché, oltre che avere un ottimo impatto, unita al titolo comunica
molto bene una parte del nostro messaggio. Una situazione di dolore estremo, di enormi
difficoltà (la foto) e la voglia inarrestabile di cambiare tutto ciò in qualcosa di
positivo ("Rise Up", il titolo)
8.So che avete girato un video per una track del cd. Ce
ne parli? Che possibilità avete di vederlo in
rotazione su qualche network italiano o estero?
Come dicevo prima il video è statto girato per "Never". Visto che è uno dei
pezzi in cui canta Evan, è venuto anche lui in Italia per le riprese del video. Il video
è molto diretto, "in your face", molto veloce e dinamico. e stato filmato
durante due concerti (Cervia RA- e Milano) e in uno skatepark di Ravenna. Quanto
alle possibilità di vederlo in Italia penso siano abbastanza buone, sia per TMC2 che The
Box. Allestero passerà sicuramente su Viva e MTV.
9.Che tipo di riscontro vi aspettate o avete già
ottenuto dall'album?
So di certo che siamo partiti molto bene in Inghilterra
e Germania ma il disco è uscito da pochissimo quindi è ancora presto. La Diehard non ha
fissato alcuna cifra per le vendite perché è il nostro primo cd, quindi sarà "Rise
Up" a farci da punto di riferimento per il futuro. Fin da quando abbiamo deciso di
registrarlo a Brooklyn, "Rise Up" labbiamo concepito e utilizzato come un
rompighiaccio, come un ariete per sfondare porte che altrimenti sarebbero rimaste chiuse.
E visto anche la notizia che ci faremo un mese e passa di spalla agli Earth Crisis in
tutta Europa, direi che il disco sta facendo in pieno il suo dovere.
10.Cosa pensi del nuovo hardcore (sempre se
così si può chiamare) di bands come Korn, Deftones, Snot o Sistem of a Down, tu che mi sembra provieni dalla old-school?
Allora, prima di tutto vorrei dire che non mi identifico
in nessun modo con la old-school dellHC. Sicuramente sono della old-school se
riferiamo questo termini al numero di anni (12) per i quali ho ascoltato musica pesante.
Relativamente ai gruppi da te citati, ti dirò che dei Korn ho consumato il primo cd
mentre con gli altri un po mi hanno deluso. Dei Deftones mi piace quasi tutto e sono
rimasto molto colpito dal loro concerto di Milano di un anno fa. A Milano ho visto anche i
System of A Down che, se su disco mi sono piaciuti molto, dal vivo un po mi hanno
deluso ma bisognerebbe rivederli in un tour loro, perché di spalla a Sepu e Slayer non
avevano né il volume né il tempo per fare un buon concerto.
Gli Snot mi sembrano lunico dei gruppi da te citati che abbiano qualcosa di HC nel
senso classico del termine, e non è che mi etusiasmino. Comunque sia quasi tutti i gruppi
di questo nuovo hardcore (anche se io preferisco chiamarlo new metal) di solito mi
piaciono molto, perché riescono ad unire potenza, melodia ed intensità. Personalmente la
palma dei migliori strumentisti la assegno ai Tool, che con "Aenima", a mio
parere, hanno realizzato uno degli album più belli del decennio che si sta per
concludere.
11.Due anni di attività, due albums. Un bel record!!!
... se poi tieni conto che abbiamo appena finito altri
10 pezzi il record è destinato a cadare ! Ad essere precisi ne abbiamo registrati 2 in
meno di un anno ("74" Genn. 97, "Rise Up" Novembre 1997), e
continuiamo ininterrottamente a scrivere pezzi nuovi. Provando 4/5 volte alla settimana
per 4/5 ore le idee, se ci sono, vengono fuori ! Altro piccolo messaggio a tutti i gruppi
: per fare quello che abbiamo fatto in 2 anni, ciò che conta di più è lavorare durissimo per ciò in
cui credi. Provando 2 volte alla settimana, se si è italiani non si va da nessuna parte.
12.Ti lascio la spazio finale per dire tutto ciò che
vuoi (magari anticipandoci i vostri impegni e progetti futuri).
Allora, prima di tutto ti ringrazio per avermi dato
lopportunità di promuovere i CKD, e ringrazio anche chi ha resistito fino alla
domanda numero 12. I nostri impegni futuri sono : suonare il più possibile. Visto che ci
piace un casino stare in contatto con la gente e suonare ovunque sia possibile, invito
tutti i surfers a contattarci o a fare un salto al nostro sito
(http://www.geocities.com/baja/7586) per vedere i concerti fissati. Dopo le date in Italia
partiremo verso la fine di Marzo per due tour europei, uno di spalla agli Earth Crisis e
uno di spalla ai Barcode. Poi faremo probabilmente qualche festival in Europa (Dynamo e
Roskilde tra gli altri) per poi affrontare un tour di un paio di mesi in USA e Canada. Poi
toccherà al successore di "Rise Up". Di nuovo grazie a tutti...lets make
a change !!!!
Luca Palmieri |