Interviste

Death SS logo

Introduzione

Se vi è una formazione italiana che non ha bisogno di alcuna presentazione, questi sono i Death SS, da tempo nelle mani del carismatico e figura cardine dell'intero movimento metal italiano: Steve Sylvester. Ecco un passo tratta dalla loro biografia ufficiale che ben riesce ad esprimere lo spirito della band << I Death SS nascono dalle pagine più strane dell' underground e scandiscono il tema della musica heavy metal che trae linfa dai miti e dalle leggende esoteriche medievali, portando alle estreme conseguenze il caliginoso calore della reverie gotica, come mai nessuno aveva osato fare in Italia>> Alter ego del nostro Steve è il grande lunatico chitarrista Paul Chain, personaggio con cui il cantante non è più in ottimi rapporti. Insieme più di vent'anni fa hanno creato una delle entità musicali più misteriose ed originali che il nostro suolo abbia mai partorito, i Death SS appunto. Ora Steve prosegue nel suo cammino con dei nuovi compagni e da poco ha pubblicato il suo secondo solo-album...

 

Intervista (interlocutore Steve Sylvester)

Steve Sylvester (vocals)-(Luca)- Allora Steve vorrei togliermi prima una piccola curiosità. Dalle mie parti (Bari) si è sparsa la voce che nella vostra line-up sia entrato un chitarrista pugliese che precedentemente militava in un gruppo locale chiamato Scomunica. E' la verità o è l'ennesima cazzata per pavoneggiarsi con gli amici?
-(Steve)-E’ l’ennesima cazzata.. non ho nemmeno mai sentito parlare di una band chiamata Scomunica e i Death SS sono tutti in zona Firenze-Pisa.

-(Luca)- Comunque vuoi presentare i nuovi arrivati che hanno sostituito i defezionari Felix Moon e Ross Luckather?
-(Steve)-Al posto di Felix e’ entrato Simon Garth gia’chitarrista dei Neon e dei Punkhrow , prende il nome da un personaggio dei vecchi fumetti americani Tales of Terror che interpretava uno zombie e si chiamava appunto Simon Garth, mentre alla batteria ora c’e’ Anton Chaney (il nome proviene da chaney che e’ stato il primo lupo mannaro del cinema) e ha precedentemente suonato oltre che in svariate band anche nei Tossic. -(Luca)- Steve, in questo momento in che tipo di rapporti sei con Paul Chain? Le vostre relazioni così mutevoli sono dovute a incompatibilità caratteriali o a personalità artistiche  assai ingombranti?
-(Steve)-Io e Paul Chain in questo momento abbiamo nuovamente rotto i nostri rapporti e dubito che in futuro torneremo a lavorare assieme... le nostre divergenze sono proprio a livello di carattere e di personalità.

-(Luca)-  Non credi che i veri Death SS siano quelli con te e Paul Chain in formazione? O ritieni che essi siano una tua creazione e che i musicisti che ti hanno accompagnato in questo viaggio siano dei comprimari?
-(Steve)-Sono stufo di queste storie... la formazione con Paul Chain risale a vent’anni fa... chi crede che i Death SS veri siano quelli di quel periodo allora continui pure ad ascoltare quelli.
Guitarist
-(Luca)-  Perchè non ci spieghi la storia del pollo al Gods of Metal?
-(Steve)- Ho sgozzato un pollo durante il concerto... e allora?   e’ un classico rituale voodoo che si atteneva perfettamente al testo di Baron Samedi e visto il clamore che ha suscitato questa cosa posso anticiparti che ripetero’ l’esperienza!

-(Luca)-  Non ti secca il fatto che oggi siano considerate shockanti le performance di gente come Marilin Manson o Mayhem, mentre tu certe cose le facevi già 15 anni fa?
-(Steve)- Si a volte si!

-(Luca)-  Pur essendo stato un precursore, non ti sembra che presentarsi oggi on-stage o nelle foto ufficiali così pesantente truccati, magari con una suora che sta per essere stuprata possa far sorridere qualcuno?
-(Steve)- Chi ci segue sa come siamo e come la pensiamo ... gli altri possono fare a meno di seguirci, non ne sentiremo la mancanza!

-(Luca)-   Da cosa pensi sia dipeso il fatto che i Death SS non hanno mai effettivamente sfondato oltre i patrii confini benchè siano considerati da molti una vera e propria cult-band?
-(Steve)- Dall’incompetenza dei discografici con cui ho lavorato che si sono limitati a fare produzioni che riuscivano a malapena a coprire l’Italia e giusto per farsi tornare in tasca i soldi spesi... senza correre rischi anche le poche copie vendute all’estero venivano mandate in pacchetti a pagamento anticipato! In futuro spero che le cose andranno diversamente.

-(Luca)-  Pensi che la Lucifer Rising possa puntare su giovani band italiane, oltre che dedicarsi ai Death SS?
-(Steve)- Purtroppo no.. Dovevano esserci altre produzioni ma poi non e’ stato cosi’... la storia e’ un po’ lunga comunque al momento ci tengo a precisare che la LR non promuoverà altre band quindi e’ inutile mandare demo tapes per quanto io mi sia opposto a questa cosa, non ho proprio potuto far di piu’!

Steve Sylvester "Mad Messiah"-(Luca)- Finalmente è uscito il tuo lavoro solista, ce ne vuoi parlare?
-(Steve)-   In teoria "Mad Messiah" sarebbe dovuto uscire nel 95 poi si e’ protratto nel tempo e sono state effettuate altre incisioni, nel disco suonano vari ex-membri dei Death SS e ci sono 3 cover, Dying World dei Necronomicon (anche se ho cambiato molto sia il testo che la musica), Shape of things to come, e’ un brano degli Enslade e Heaven on their minds della colonna sonora del Jesus Christ Superstar.. gli altri sono brani miei alcuni scritti in collaborazione con Paul Chain altri con gli altri membri ed e’ un album molto piu’ lineare rispetto a Free man pur essendo sempre impostato sulle sonorità dark e seventies. La copertina e’ una mia sovrapposizione ad una foto Aleister Crowley... del resto in "Free Man" sulla copertina c’era una mia sovrapposizione a Lucifero!

-(Luca)-   Come è nata la tua collaborazione con gli Stormlord di Cristiano Borchi?
-(Steve)- Conosco gli Stormlord da diverso tempo, mi piace la loro musica e quando mi han chiesto di collaborare ai cori di alcuni brani del loro disco ho accettato.. tutto qui!

-(Luca)-    Pregi e difetti dell'attuale scena metal nazionale?
-(Steve)-; Basta guardarsi attorno per capire, non c’e’ bisogno che ti risponda io.

-(Luca)-   So che è in preparazione un tribute ai Death SS di band underground italiane?Death SS live Che ne sai?
-(Steve)- E’organizzato da un ragazzo di Roma... io mi occupero’ della stampa finale solo se il prodotto sara’ di buon livello... non posso permettermi di produrre un disco con dei demo magari registrati in cantina.. comunque non e’ un mio prodotto ufficiale, probabilmente piu’ avanti se ci sara’ la possibilita’ realizzero un Death SS Tribute ufficiale coinvolgendo anche bands straniere piuttosto conosciute e che mi hanno gia’ chiesto qualcosa in proposito.. per ora pero’ e’ meglio non dire di piu’!

-(Luca)-   Che ti senti di dire a tutte quelle band che si dichiarano adoratori del male e dell'occulto e che magari non hanno un minimo di cultura in proposito? (io conosco un paio di gruppi black metal con contratto che non hanno una minima idea di ciò che trattano nei testi)
-(Steve)- Mi sento di dire che in ogni genere c’e’ del bene e c’e’ del male e anche nel black metal e’cosi’... qualcosa mi piace qualcosa no, i testi mi sembrano poi quasi tutti uguali.

-(Luca)- Come avete vissuto la partecipazione ai programmi di Red Ronnie? Pensi che Steve Sylvester liveabbia capito la vostra proposta musicale e scenica?
-(Steve)- Comunque sia andata l’ho trovata una buona esperienza che ha permesso di far conoscere noi, il nostro genere, la nostra musica, e di farlo apprezzare a persone che neanche sapevano della nostra esistenza.. e cio’ e’ sicuramente una buona cosa, Red Ronnie poi si e’ dimostrato davvero in gamba... probabilmente ripeteremo questa esperienza!

-(Luca)- Steve, l'idea della Black Widow di pubblicare "...e tu vivrai nel terrore" mi è sembrata geniale. Cosa mi dici in proposito?
-(Steve)- Si mi  piace il libro un po’ meno il disco , lo trovo un po’ palloso comunque e’ una buona idea, oltretutto amando molto il cinema horror mi e’piaciuta sicuramente l’iniziativa.

-(Luca)- Ti lascio lo spazio per dire ciò che vuoi (magari anticipandoci i tuoi progetti futuri)
-(Steve)- Probabilmente suoneremo a capodanno all’Aquatica di milano in una serata metal, dovremmo suonare dalle 22 alle 24... sto’ancora aspettando la conferma.. poi abbiamo finito le incisioni dei brani che finiranno sulla compilation di tributo ai Black Widow e stiamo iniziando la preparazione del nuovo album!!
Vi aspettiamo ai prossimi concerti!

SATANIC BLESSING YOU


Un grazie particolare ad Alis (webmaster del sito ufficiale dei Death SS
http://members.xoom.com/diavolo) per la grande disponibilità dimostrata. 

Luca Palmieri