Firenze ore 17:40. Un pomeriggio uggioso e freddo fa da cornice al mio incontro con il virtuoso chitarrista del combo toscano, John Cordoni Kerioth. Da qualche mese è uscito il nuovo singolo "Chrysalis' Gold", puro distillato di classe e malvagia melanconia. Ma la realtà attuale dei Necromass parte da lontano, precisamente nel '92 quando esordiscono con un promo di brutale Death Metal, "Connected Body Pentagram". Il combo però, bramoso di oscurità  ed esoterismo, va oltre e nel '93 realizza il 7" "His Eyes" infernale inno Black Metal, termine allora ancora ben lontano da essere un trend nel nostro paese. La consacrazione del gruppo guida della scena Black nostrana avviene nel '94 con "Bhoma", secondo 7" ormai divenuto pezzo da collezionisti. Finalmente una label indipendente importante nella scena musicale estrema, la Unisound, s'accorge del gruppo toscano e nello stesso anno fa uscire il primo full length targato Necromass "Mysteria, Mystica Zotheriana", una pietra miliare del genere anche in campo internazionale. Ma i ragazzi ancora non paghi, non si cullano sull'onda dei riconoscimenti sia da parte della critica che da parte del pubblico ed anzi spingono fino all'estremo la loro ricerca musicale. Il risultato è¨ un nuovo contratto, stavolta con la Dracma, ed un disco capolavoro "Abyss Calls Life". La pura violenza distruttiva fa spazio ad una lucida follia, ad atmosfere plumbee e sature di oppressione; pezzi come "Unpure" ed "A Serpent Is Screaming In The Abyss" diventano manifesti della band. Segue un mini-tour promozionale in Italia ed un importante cambio di line-up. Nel Settembre '96 i ragazzi partono alla conquista dell'Europa con 16 mega date in compagnia dei Dark Funeral. E' un trionfo, Parigi, Berlino, Amsterdam .... Al ritorno in Italia, sull'onda del successo del tour europeo,, vengono invitati a partecipare all' Italian Assault dividendo il palco con Sadist e Detestor, percorrendo lo stivale in lungo e largo. La band però entra in contrasto con la label, rompe i rapporti con la Dracma ed in Autunno del '97 entra in studio per comporre dei nuovi brani. Il risultato per ora è un promo CD di due brani al fine di trovare un nuovo contratto discografico per il terzo album. Le premesse per un disco piene di piacevoli sorprese ci sono, vediamo se riesco a carpire qualche anticipazione dal chitarrista J.C. Kerioth .....

D: A due anni di distanza da Abyss Calls Life la separazione dalla Dracma; eppure il disco ha venduto bene ... Come mai ?
R: Dopo Abyss la Dracma si è sforzata a promuoverci, sempre entro le proprie possibilità  e ci ha permesso di fare un tour europeo in grande stile e con ottimi risultati ed un tour in Italia molto professionale e ben organizzato; noi eravamo molto contenti per quello che riguardava la nostra situazione live, ma la promozione della band non è stata affiancata da una buona strategia di distribuzione del nostro CD in Europa, fuori dai confini italiani, "Abyss ..." è risultato spesso introvabile. Nonostante questo è bene precisare che è stato il best seller di sempre della Dracma. Comunque, noi avevamo deciso di continuare la nostra ricerca musicale (che già  si era arricchita di cori femminili, utilizzo di tastiere e campionamenti ....) pretendendo per  questa volta dalla nostra casa discografica una distribuzione dignitosa in tutta Europa e dei tempi di registrazione più dilatati e rilassati. La Dracma non si è sentita di accogliere le nostre richieste e noi siamo stati costretti a guardare altrove.

D: E dove siete approdati ? A che punto siete ?
R: Le proposte ci sono, ma non corrispondono a quelle aspettative che noi riteniamo di meritare.

D: Passiamo al nuovo materiale, il singolo Chrysalis' Gold; c'è, ancora una volta, rispetto al vostro ultimo lavoro un'ulteriore evoluzione del vostro sound.
R: Chrysalis' è caratterizzato da un approccio più intenso ed istintivo; denota anche un'ulteriore evoluzione rispetto ad Abyss in conseguenza anche al cambio del nostro cantante. Le vocals di Ain Soph Aour (anche bassista del gruppo, ndr), attuale singer, ben si accostano a timbriche buie e darkeggianti, quindi anche a livello compositivo ci siamo sentiti attratti da suoni più eterei ed esoterici.

D: Come pensi che i fan accoglieranno questo nuovo orientamento della band ?
R: Noi non ci siamo mai preoccupati delle possibili reazioni verso i nostri dischi. Abbiamo iniziato suonando Black Metal quando in Italia non solo non era ancora un trend come lo è diventato da un paio d'anni a questa parte, ma non era nemmeno ben compresa come termine; abbiamo deciso di sterzare verso sonorità  più melliflue ed introspettive quando ci siamo accorti di essere circondati da gruppi di ragazzini la cui unica preoccupazione era quella di sembrare EVIL attraverso un quintale di cerone. La nostra nuova scommessa è quella di andare oltre e completare la ostruzione di un'entità  unica ed inimitabile, abbattendo le barriere all'interno della musica oscura. Ci siamo depurati di tutti quei clichè e restrizioni che caratterizzano il metal estremo in generale, sviluppando i nostri punti di distinzione, aumentando la componente emotiva nella nostra musica per un risultato finale più diretto e viscerale.

D: Il tour europeo di Abyss ha toccato 7 nazioni e 15 centri importanti del vecchio continente; quale data ti ricordi con più piacere ?
R: Sicuramente la prima, quella di Parigi, sia perchè rappresentava il nostro debutto al di fuori dai confini nazionali, sia per il grande responso del pubblico francese che ha partecipato in modo incredibile al concerto nonostante il CD non fosse ancora arrivato da quelle parti. Il nostro act è piaciuto talmente tanto che il merchandise è andato a ruba. Comunque tutte le date sono stati motivi di grande soddisfazione per noi. Ad esempio, anche a Berlino il tour è stato accolto con grande calore tanto che il gig è stato ripreso e trasmesso da uno dei più importanti enti televisivi indipendenti tedeschi, con tanto di intervista alla band.

D: Ho avuto la possibilità  di ascoltare in anteprima gli altri nuovi pezzi della band, oltre il singolo Chrysalis' Gold e sono rimasto stupito. Siete talmente versatili ed avete raggiunto un sapore così noir , che sento di poter affermare che avete raggiunto una maturità  compositiva mostruosa. Aspettando di poterli ascoltare definitivamente su un nuovo platter, il singolo "Chrysalis' Gold" è disponibile su tutto il territorio nazionale ?
R: Essendo un singolo da noi autoprodotto (nel Nadir Studio di Tommy Talamanca dei Sadist, che "presta" le sue tastiere in alcuni scampoli, ndr) e visto che stiamo valutando alcune offerte discografiche, abbiamo deciso di distribuirlo noi stessi; comunque se qualcuno avesse delle difficoltà  a reperirlo può farne richiesta direttamente alla band : Necromass c.p. 18263 - 50142 Firenze.

Visita il sito ufficiale dei Necromass ( www.necromass.com )